l territorio del G.A.L. “Terre dei Messapi” deve le sue caratteristiche a temi legati alla sua storia, alla sua tradizione e alla sua posizione geografica. La terra dei Messapi è una terra portatrice di valori sia di natura storico culturale, sia di natura rurale, essendo situato in una vasta area di produzione di colture tipiche che si riferiscono ad un territorio ricco di eccellenze. L’interazione di questi fattori con la cultura storica e vernacolare rende questo territorio votato all’accoglienza e alla divulgazione di una cultura antichissima. In quest’ottica il progetto degli otto info point, è strutturato al fine di promuovere e mettere in luce i temi salienti che caratterizzano il territorio creando ambienti adeguati ad un racconto coerente e articolato in ogni sua parte. L’intervento architettonico prende ispirazione dai temi propri del territorio, dai quali sono stati desunti i materiali, le forme e i riferimenti, attingendo tanto alla cultura e alla tradizione rurale, quanto ad elementi propri del paesaggio. Il riferimento, a livello di concept, passa per una profonda analisi incentrata sul il territorio, (dal latino territorium, deriva dal termine territor che significa “possedere della terra”) è dunque la terra il principio fondante al quale ci siamo ispirati. L’idea di progetto nasce dall’esigenza di individuare una chiave di lettura degli spazi, tesa a valorizzare gli ambienti e gli scopi per i quali saranno preposti; questo di fronte alla forte disomogeneità dei contesti, delle dimensioni e della loro dislocazione. L’obiettivo del progetto è dunque quello di concepire un sistema ripetibile e versatile che si adatti ai differenti contesti e che sia al contempo riconoscibile e forte, proprio in virtù di questi elementi. La forte identità degli spazi è ideata al fine di agevolare gli utenti nell’individuazione degli info point e di accompagnarli attraverso un viaggio che si snoda non soltanto nel territorio, ma anche nel racconto delle tradizioni, delle eccellenze e della storia di una terra, nel tentativo di trascendere da una visione stereotipata della cultura rurale, con un impronta volta al contemporaneo. La riconoscibilità dell’intervento contemporaneo nel contesto storico, è un’operazione profondamente rispettosa della preesistenza, fino al punto di discostarsi fisicamente da essa, per esaltarla in un dialogo proficuo ed equilibrato. L’intento di raccontare un territorio in maniera univoca, passando attraverso le singole peculiarità di ogni spazio, ha rappresentato l’opportunità di risolvere gli ambienti mediante l’individuazione di un tema portante che funge da comune denominatore. L’idea di renderci indipendenti dall’edificio ospitante, si concretizza attraverso una lettura degli spazi architettonici interpretati come un contenitore. All’interno dello spazio ospitante, si provvede ad una schematizzazione ed ad una semplificazione del piano orizzontale, ossia il perimetro, andando poi ad intervenire con gli elementi, intesi come moduli ripetibili, che costituiscono l’intervento.



info

tipologia

Concorso “Terra dei Messapi”

localizzazione

8 Comuni provincia di Brindisi

dati dimensionali

circa 50 mq cad.

cronologia

progetto: gennaio 2015  

crediti

esito concorso

terzo classificato

scheda partecipanti

progetto architettonico

Massimo Zanelli

collaboratori

Andrea Fiorini, Laura Battistoni, Laura Goracci